Laura e Luca

Quando si dice “avere le idee chiare” certamente si intende una coppia come Laura e Luca. Fin da subito é stato chiaro che la nostra coppia avrebbe avuto un matrimonio originale, lontano dalle cerimonie pre-impostate e un alto livello di personalizzazione.

Per loro “il sogno” non era fatto di abiti voluminosi o torte a piani alte e scenografiche; al contrario, per loro tutto partiva dagli amici e dalla famiglia, dal voler passare con loro una serata di festa e condivisione.

Ma andiamo un po’ nel dettaglio…

Palette

Colore!! Giallo e arancione… e non nelle sfumature pastello… no, no, parliamo proprio di colori belli saturi e brillanti.

Come implementare colori così sgargianti in un matrimonio? Abbiamo lavorato principalmente con tessuti e fiori (fortunatamente siamo stati d’accordo sul “no girasoli”), a partire dall’achillea essicata, posizionata a caduta sulla navata della sala della cerimonia e poi, composizioni super minimal con fiori di Strelitzia in vasi in vetro.

Bouquet

Laura è decisamente una sposa originale e ha fatto una delle richieste più originali che abbiamo mai ricevuto: lei il bouquet proprio non lo voleva.

Però, perché non creare comunque un accessorio più coerente con la personałità dei nostri sposi? Loro avevano la risposta perfetta: due calici di prosecco floreali, perfetti per la loro entrata in cerimonia (si, ovviamente cerimonia civile) e soprattutto per il brindisi dopo lo scambio degli anelli (rigorosamente portati dalla loro cagnolina).

Banchetto

Hai presente il classico banchetto di matrimonio con i due primi e il secondo serviti a tavola? E il bel tableau che ti indica dove sederti?

Dimentichiamo anche questo! Le regole per la cena erano che: doveva essere una festa, nulla di troppo formale e il cibo ottimo.

Quindi, abbiamo cominciato con un bel buffet carico, tutto a base di pesce e dopo qualche ora, tutti a tavola, dove sono stati serviti vassoi e vassoi di frittura mista, messi in mezzo ai diversi tavoli, da condividere, in un’atmosfera conviviale e spontanea.

E per i posti a sedere? La libertà totale! I nostri sposi hanno voluto lasciare ai loro ospiti la libertà di sedersi dove volevano, cosa che noi di solito sconsigliamo, per non cadere in qualche situazione spiacevole. Ma abbiamo trovato un compromesso!

Per non rischiare di obbligare gli ultimi arrivati a sedersi con persone che non conoscono, Laura e Luca hanno deciso di preparare più coperti del previsto e, per quanto riguarda loro, non hanno previsto i loro posti, anzi, hanno voluto preparare due posti per loro in ogni tavolo, un’idea bellissima per poter mangiare con tutti i loro ospiti.

E poi? Beh, musica, festa, qualche show più o meno improvvisato, balli e open bar! Insomma, una vera e propria festa!

E tu che ne dici? Approvi l’originalità nei matrimoni o pensi che ci siano delle regole che vanno sempre seguite?

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