Mancano pochi giorni al Natale e il nostro modo di addentrarci nell’atmosfera è raccontarti del magico sogno di Ilaria ed Elia.

La stagione era proprio lontana dal fresco frizzantino invernale, ma l’atmosfera sognante, secondo noi, era la stessa.

Prosegui l’articolo con noi, che ti raccontiamo!

 

Foto di Matteo Rossi

 

Fin dal nostro primo incontro, Ilaria ed Elia avevano ben chiari alcuni dei dettagli essenziali del loro matrimonio: prima di tutto l’atmosfera da Signore degli Anelli, in secondo luogo, doveva esserci un filo conduttore legato all’Irlanda che attraversasse tutto l’evento e infine, giochi e divertimento, per sentirsi rappresentati in tutto.

La location ci ha reso facile iniziare questa impresa, con la sua famosa scalinata immersa tra gli alberi a fare da sfondo alla emozionantissima cerimonia civile, accompagnata dalle sognanti note del violino e conclusasi con la cerimonia dell’handfasting, il rituale celtico della legatura delle mani.

Abbiamo poi proseguito nel boschetto, poco più in basso, per gli antipasti e gli aperitivi, e poi tutti sotto la barchessa per il banchetto. Finito di mangiare gli sposi hanno organizzato una caccia al tesoro nel parco della villa (con tanto di mappa con la grafica a tema), per far vivere la location nella sua interezza agli ospiti.

Per il resto della giornata poi ci siamo spostati nel grande prato vicino al canneto, dove 3 insegnanti di balli irlandesi hanno fatto divertire tutti gli invitati (chi guardando e chi ballando), con un breve workshop che ha coinvolto tutti.

Dopo il taglio dolce è cominciata la festa, nelle aie di fronte alla barchessa, iniziata con un coloratissimo taglio del nastro, a sostituire il lancio del bouquet.

La grafica di tutto l’evento è girata attorno all’idea di verde, di natura e al font del Signore degli anelli a farla da padrone, concluso con un tableau da urlo (l’hai visto nelle foto qui sopra?).

Un grande aspetto magico, poi, è stato dato dalle decorazioni floreali e gli allestimenti: tutto sul verde e bianco, con qualche sfumatura di terra. Rami di nocciolo intrecciati, vetro e legno, con grandi fiori bianchi e leggeri, felci e muschio, tillandsie dalle bellissime forme e composizioni ariose.

Il vestito di Ilaria poi, ha concluso il quadro: un leggerissimo abito che poteva tranquillamente venire dai boschi di Lothlòrien, completato da una semplicissima acconciatura, con capello sciolto e un filo d’edera, perfetto per l’abito dalle tonalità grigio e beige di Elia.

Ah e del servizio di coppia nelle grotte della villa e la serra dal fascino decadente? Ne vogliamo parlare?!

Dicci che ne pensi, per noi è stato proprio un sogno!

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